20 Settembre 2024

Scafatese – Salernum Baronissi 1-1

Getting your Trinity Audio player ready...

Termina 1-1 il primo atto degli Ottavi di finale tra Scafatese e Salernum Baronissi e, dunque, sarà il ritorno del Figliolia a decidere chi tra le due compagini continuerà il cammino in coppa.
Nel caldo mercoledì pomeriggio del Vitiello la Scafatese si fa vedere in avanti dopo pochi secondi con una buona transizione offensiva che si traduce in un nulla di fatto, ma l’inizio è in verità quasi tutto di marca ospite, in particolare grazie alla dinamicità di Mazouf che prima stacca in area e poi propizia, al minuto 16, una delle occasioni più ghiotte: tiro di destro velenoso ribattuto da un sempre attento Solombrino, errore di Salvato su tap-in che spara alto a porta sguarnita.
La Scafatese reagisce con 10 minuti in cui succede di tutto tra il 24′ e il 34′: prima Tedesco imbecca Panico che, ad altezza dischetto, non riesce a tenere basso il pallone, poi al 31′ Canale spara dal limite e centra in pieno la traversa, mentre due minuti più tardi è Tedesco a sfiorare il vantaggio con una punizione gioiello che colpisce beffardamente l’incrocio dei pali. Il gol invece, viene siglato dagli ospiti all’ultimo istante della prima frazione con il sinistro di Salvato che non lascia alcuno scampo all’estremo difensore giallobleu e manda le due compagini negli spogliatoi sul risultato di 0-1.
Nel secondo tempo i padroni di casa entrano in campo con tutto un altro piglio, anche grazie agli innesti di Gargalini e Cavaliere che danno più dinamicità alla manovra giallobleu; prima Gautieri alza troppo la mira 52′, poi è Di Sarno a rispondere presente all’appello deviando in angolo il sinistro di Tedesco. Il gol è nell’aria e arriva al 59′ ancora una volta con Gautieri che, dopo l’inspiegabile rete annullata di sabato scorso, trova un destro al fulmicotone che lascia di stucco portiere e retroguardia avversaria e per quello che sarà il definitivo 1-1.
Con l’ingresso di Siciliano e il passaggio al 4-2-3-1 la Scafatese prova a dare una spallata alla qualificazione alzando il forcing offensivo ma al 67′ Solombrino deve sfruttare tutta la sua agilità per dire di no al destro a botta sicura dell’ex Cammarota. Il gol non arriva nemmeno dopo la punizione di Siciliano, ribattuta dalla barriera, o il sinistro di Tedesco che non punisce l’errore di Di Sarno, e il triplice fischio finale rimanda al ritorno ogni sorta di verdetto.
Scafatese e Salernum, inoltre, si affronteranno anche in campionato proprio 4 giorni prima della gara di ritorno di coppa, ma prima i canarini dovranno preparare la gara di domenica con il Costa D’Amalfi capolista.