7 Aprile 2025

L’Angri Pallacanestro vola ai playoff: l’uragano Martinez si abbatte su Molfetta

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L’uragano Martinez si abbatte su Molfetta (76-87) e concede all’Angri Pallacanestro due punti che valgono l’aritmetica qualificazione ai prossimi playoff. Un traguardo storico per la società del presidente Campitiello. Prosegue la striscia vincente dei ragazzi di coach Francesco Chiavazzo, che espugnano anche il PalaPoli. Quarto successo in fila per i Condor, che continuano a scalare la classifica, raggiungendo a quota 22 la Viola Reggio Calabria. Prestazione da consegnare ai posteri per Martinez, a referto con 45 punti. Doppia cifra anche per l’ottimo Mastrototaro (11).
Inizio di marca locale, con Jankovic e Gulley subito pericolosi (6-2). Angri si tiene in scia con Malkic e il solito Martinez (9-7). Il rientrante Milojevic firma il 9 pari. Molfetta è precisa dal tiro pesante e si riporta avanti di nuovo con Jankovic e Gulley (19-11). Un’altra bomba di quest’ultimo propizia il +10 (22-12). Angri non demorde e sorretta da Martinez e Bonanni accorcia fino al 24-19 con cui si conclude la prima frazione. Nei secondi dieci giri di lancetta i Condor resistono a nuovo tentativo di fuga da parte dei padroni di casa e con un infuocato Martinez mettono per la prima volta il naso avanti (26-28). Pronta la replica da parte di Sirakov con le triple del 34-28. Anche in questo caso i grigiorossi restano in scia con Milojevic (34-31). Molfetta pare essere una sentenza dall’arco dei 6,75, ma gli ospiti hanno sempre la capacità di rimanere in scia con i vari Malkic, Bonanni e soprattutto Martinez (20 già nel primo tempo). Così si va al riposo con il punteggio, che vede la Dai Optical avanti di 4 (44-40).
Al rientro Martinez inchioda la schiacciata del 46-42. Molfetta prova di nuovo a punire dall’arco, ma Valle e Milojevic rimettono meno di un possesso di distacco (49-47). Poi un paio di errori di distrazione consentono ai locali di ricacciare indietro i Condor (54-47). Così coach Chiavazzo è costretto al time out. Un inarrestabile Martinez rimette in scia i suoi 54-51. L’argentino è una spina nel fianco e sigla il 57-57. Stavolta è Molfetta a dover chiamare sospensione. Angri è in ritmo e mette il naso avanti con Borciu e Bonanni (54-58). Martinez alza ancora di più il volume della radio per il 54-61. Jankovic prova a spezzare l’inerzia, ma Borciu cancella tutto (57-64). Gulley insidia l’area angrese, però Martinez si alza dalla media per il 59-66. Poi mette la ciliegina con la bomba del +10 (60-70) sulla sirena. Nel quarto periodo Angri tenta l’allungo con Mastrototaro (63-75). Molfetta cerca di restare aggrappata alla gara con Bergamo (69-77). Martinez è in giornata di grazia e sfonda il muro dei 40 con la bomba del 69-80. Il fuoriclasse grigiorosso offre poi l’assist per un altro siluro di Mastrototaro (69-83). A mettere la parola fine è, manco a dirlo, Martinez che con una giravolta appoggia il 70-85. Angri fa festa con i tifosi giunti al PalaPoli e sogna a occhi aperti.
Queste le dichiarazioni a fine gara di un soddisfatto presidente Alfonso Campitiello: “Questi playoff per la B1 sono un risultato storico, che fa onore a tutta la città. Un altro tassello che mettiamo nella nostra storia. Per la Angri del basket, tra maschile e femminile, sicuramente è un momento magico. Un grazie a tutta la società, lo staff e soprattutto a questi ragazzi straordinari. Ora bisogna qualificarsi nella migliore posizione possibile. Ci aspettano due partite consecutive in casa, a partire dal derby con Avellino, domenica prossima. Il nostro tifo può essere il sesto uomo, invito tutti i nostri sostenitori a starci vicino ed a riempire il PalaGalvani”.
Dai Optical Molfetta-Angri Pallacanestro 76-87

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