Getting your Trinity Audio player ready...
|
Successo d’oro per l’Angri Pallacanestro. I ragazzi di coach Francesco Chiavazzo superano 74-71 la Scandone Avellino dinanzi a un PalaGalvani gremito e balzano al terzo posto. Arriva a cinque la striscia positiva dei Condor, che volano sulle ali dell’entusiasmo. Martinez ancora mvp con 24 punti a referto. Seguono con 13 Milojevic e Malkic.
Inizio scoppiettante con Angri che timbra dall’arco con Martinez e Malkic. Pronta la replica di Avellino con Soliani e Jaskus (13-9). I Condor scaldano la Galvani ancora con il preciso Malkic, che brucia la retina per il 16-9, costringendo gli ospiti al time out. Al rientro si iscrive a referto anche Valle per il 18-9. L’inerzia è tutta nelle mani dei padroni di casa, che vanno ancora a segno con Borciu (23-11). La Scandone non ci sta e recupera qualche punto con Cantone e Stentardo (27-22). Il forcing avellinese prosegue nel secondo periodo. Stentardo sigla la bomba del 27 pari e stavolta è Chiavazzo a dover fermare l’emorragia. A rompere il digiuno è capitan Bonanni, con l’appoggio del 29-27. Ma dall’altro lato Cantone arma la mano dall’arco e sigla il sorpasso per la Scandone (29-30). Angri fa un po’ di fatica a rimbalzo, ma rimane in gara con Valle (36-35). Le triple di Milojevic e Malkic consentono l’allungo per il 42-35 con cui si torna negli spogliatoi.
Al ritorno sul parquet Stefanini punisce dal perimetro. Pronta la risposta di Martinez (45-38). Il combattivo Milojevic e Valle tengono a distanza di sicurezza i Condor (50-42). Avellino lotta per rifarsi sotto con Stefanini e Soliani (54-52). Cantone riacciuffa i locali sul pari 55. Il libero di Martinez rimanda tutto al quarto periodo (56-55). Martinez prende il proscenio con il break del 62-55. Anche in questo caso la Scandone è presente con Stefanini, che rimette il fiato sul collo ai padroni di casa (62-61). Martinez è commovente e trova la bomba del 67-65. Dall’altro lato Stefanini è bravo a rimbalzo d’attacco (67-67). Il finale è in volata. Bonanni segna da sotto per il 71-69 con 1’ e 8’’ sul cronometro. Avellino sbaglia e Martinez offre l’assist al bacio per Milojevic, che segna il 73-69 con 25’’ da giocare. La Scandone è imprecisa, ma Valle non la chiude dalla lunetta. Gli irpini si affidano a Soliani, che va a bersaglio con il 73-71 con 8’’ sul cronometro. Il fallo sistematico va su Malkic, che fa solo 1/2 con 5’’. L’ultimo pallone va nelle mani dell’ex Iannicelli, ma la conclusione si spegne sul ferro.
Non c’è tempo per festeggiare per l’Angri, che giovedì alle 20,30 torna alla Galvani per l’ultima sfida casalinga dei Play-In Gold contro Lions Bisceglie.
Angri Pallacanestro-Scandone Avellino 74-71