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Venerdì 17 maggio alle 9.30 l’astrofisico e divulgatore Gianluca Masi proporrà un affascinante “Viaggio nell’Universo: dalla Terra ai confini del Cosmo”. L’iniziativa, organizzata dall’amministrazione comunale su impulso del Sindaco Riccardo Mastrangeli, si terrà al Teatro comunale Vittoria (via Amendola) e vedrà ospiti le studentesse e gli studenti degli istituti di istruzione superiore del capoluogo.
Da sempre il cielo stellato è un elemento centrale dell’esperienza emotiva e razionale dell’uomo. Nel corso di secoli e millenni, attraverso l’attenta osservazione dei suoi fenomeni, il firmamento ha svelato i suoi meccanismi, permettendo di comprendere meglio chi siamo e dove siamo.
La Terra, il nostro pianeta, corpo celeste esso stesso, è l’ideale punto di partenza del viaggio proposto da Gianluca Masi e che, spingendo lo sguardo verso regioni sempre più remote, esalta la straordinaria bellezza del Cosmo e il fascino delle leggi fisiche che lo governano.
Pianeti, stelle, nebulose e galassie sfileranno dinanzi ai nostri occhi, elementi preziosi di una storia che descrive la nascita e l’evoluzione dell’universo stesso e che ci invita a frugare a miliardi di anni luce di distanza, in cerca di risposte millenarie: chi siamo, dove siamo e perché siamo qui.
Un cielo e uno spazio che non appartengono più solo al nostro immaginario, ma che diventano concreti, ambiziosi obiettivi per il nostro futuro, quando voleremo regolarmente dalla Terra alla Luna, fino al Marte. Uno scenario imminente, in cui saranno protagonisti i giovani, esploratori di quelle frontiere che solo due secoli fa sembravano irraggiungibili e che oggi, grazie alla tenacia di tante donne e tanti uomini, sono ogni giorno più vicine.
Gianluca Masi è nato a Frosinone e cresciuto a Ceccano. Laureato in Fisica, indirizzo astrofisico, presso l’Università “La Sapienza”, ha conseguito il titolo di Dottore di Ricerca in Astronomia presso l’Università di “Tor Vergata”. Ha all’attivo la pubblicazione di circa 1000 contributi professionali, ha scoperto decine di asteroidi, numerose stelle variabili, è co-scopritore di tre pianeti extrasolari e del transiente ASASSN- 15lh, tra le supernovae più luminose mai individuate. Nel 2006 ha fondato il progetto Virtual Telescope. Suoi contributi scientifici e fotografici appaiono regolarmente su Ansa, BBC, CNN, Newsweek, New York Times, RAI e altri prestigiosi media, radio e TV nazionali ed esteri. Ha tenuto numerosissime conferenze sia in Italia che all’estero. Si occupa attivamente del rapporto tra la scienza del cielo e il mondo dell’arte, dedicandosi intensamente anche alla fotografia. Tra i numerosi riconoscimenti ricevuti, l’asteroide (21795) è stato denominato “Masi” dall’International Astronomical Union per i suoi meriti scientifici, ha vinto lo “Shoemaker NEO Grant” della Planetary Society, il “Premio Tacchini” della Società Astronomica Italiana e il “Premio Ruggieri” dell’Unione Astrofili Italiani. Coordinatore per l’Italia di Asteroid Day e Astronomers Without Borders, è membro dell’International Astronomical Union e della European Astronomical Society. È associato all’Istituto Nazionale di Astrofisica e Ambasciatore del progetto “Dark Skies for All”, dell’International Astronomical Union. È curatore scientifico presso il Planetario di Roma.
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