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Durante le celebrazioni per la Festa della Liberazione, che dovrebbe rappresentare uno dei momenti più alti di memoria e di unità nazionale, ciò che invece ha colpito e indignato molti cittadini di Scafati è stata la presenza in piazza Garibaldi di un Tricolore lacerato, sporco e ridotto a brandelli. Un’immagine che ha profondamente ferito il sentimento patriottico di chi considera il nostro vessillo non solo un simbolo, ma una parte viva della storia, della dignità e dell’identità italiana.
Il coordinatore cittadino di Fratelli d’Italia, Mario Santocchio, esprime così il suo rammarico:
“È nei piccoli particolari che si misura il rispetto verso il nostro patrimonio storico e culturale. Vedere una bandiera italiana in condizioni indecorose proprio il 25 aprile, giorno sacro alla memoria dei nostri patrioti caduti per la libertà, è stato doloroso e offensivo”.
Prosegue Santocchio:
“Le istituzioni devono sempre trasmettere decoro e rispetto, soprattutto nei simboli che le rappresentano. Il Tricolore è uno di questi. Non è ammissibile che in una giornata così significativa si presenti al pubblico una bandiera in condizioni pietose. È una grave caduta istituzionale di cui chiediamo conto”.
Santocchio riconosce l’intervento dell’amministrazione comunale in merito alla pulizia della lapide commemorativa, ma chiede ora un’azione concreta anche sul rispetto dei simboli nazionali:
“Apprezziamo che il sindaco abbia provveduto a far pulire la lapide. Ora auspichiamo che adotti con uguale solerzia provvedimenti affinché episodi come quello di ieri non si ripetano mai più. Il rispetto della nostra storia passa anche da questi gesti”.
Fratelli d’Italia rinnova così il suo impegno a vigilare sul decoro della città e sulla tutela dei valori fondanti della nostra comunità nazionale.
