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Riccio nero e occhio tempestoso. L’idolo delle adolescenti che ha girato più di 60 film da quando è diventato una leggenda del cinema adolescenziale nei panni di Step in “Tre metri sopra il cielo” è pronto ad incontrare i creativi di Fabula 2024, 14esima edizione dell’iniziativa culturale, spazio libero per la creatività, nato nel 2010 da un’idea di Andrea Volpe, in programma dal 28 agosto al 2 settembre, tra l’Arena Troisi, l’Aula Consiliare e l’area spettacolo di Bellizzi.
Anima eversiva, ribelle, fin dai suoi esordi, anima nera in “La verità sta in cielo”, lui, che in tutte le pellicole, dice, «ci metto l’anima» è l’ospite perfetto per un’edizione che punta a salvare l’anima di una generazione che vuole cambiare il mondo ma con la mano tesa a chi, con la gavetta, il sacrificio e lo studio, ha costruito la propria carriera e il proprio successo. Scamarcio sarà il primo ospite dell’edizione 2024. Nel pomeriggio sarà al cospetto dei ragazzi dai 9 ai 20 anni provenienti da tutta Italia per rispondere alle loro mille domande a staffetta e la sera presenzierà, nell’area spettacolo, al taglio del nastro per poi ricevere il celebre castelletto.
Per lui è l’ennesimo momento d’oro. “Svaniti nella notte” di Renato De Maria è il film più visto al mondo su Netflix con 14,900,000 views. Diretto da Michele Placido, è il protagonista di “L’ombra di Caravaggio”, in cui veste i panni del geniale quanto travagliato pittore, inquadrato nel periodo più complesso della sua vita, quello successivo a un omicidio che ha macchiato per sempre la sua reputazione agli occhi del Vaticano. La pellicola (con la quale Scamarcio ha scoperto «l’anima anticonformista di Caravaggio») già presentata alla Festa del Cinema di Roma, è vincitrice di svariati premi ai David Di Donatello e ai Nastri D’argento. Infine, di recente, ha avuto il piacere immenso e il privilegio di lavorare con Johnny Depp e anche l’amore va a gonfie vele: ci sono tutti i presupposti perché l’Arena Troisi lo travolga di affetto, curiosità, ammirazione e richieste di indicazioni per il futuro.
Come già annunciato, il giorno seguente, il 29 agosto, la scena sarà per Vittoria Puccini. Ha iniziato la sua carriera 20 anni fa, a 19 anni, debuttando in “Tutto l’amore che c’è” diretta da Sergio Rubini, ma quello che le ha dato la fama all’inizio degli anni 2000 è stato il ruolo di Elisa di Rivombrosa, la fiction in costume con la quale entra nel cuore di tutti. Non ha mai fatto la prima donna, ma in quel corpo esile nasconde un’anima d’acciaio, ovvero la fibra di una donna energica, vulcanica e centrata sulle sue proiezioni professionali. Il 29 sarà anche il giorno della colonna sonora: arrivano anche Morfuco & Tonico 70, autori di “Salvm l’anm”.
Dulcis in fundo, come accade ormai da anni, ecco svelato anche il nome dell’ospite scelto dai ragazzi. La generazione Alpha, nati da genitori Millennial, e in percentuale minore dalla Generazione Z, essendo indiscutibilmente i veri nativi digitali, la più connessa delle generazioni, (ha visto la propria esistenza documentata online con foto, video e storie personali condivise dai genitori), hanno optato per Giulia Sara Salemi, tiktoker bresciana con 5 milioni di follower e nel cassetto il sogno di diventare attrice. Appena ventunenne, conosciuta dal 2017 come “Julie” nella serie tv di successo “Miracle Tunes” in onda su Cartoonito, dal 2020, insieme a Emily Shaqiri, ufficializza il duo musicale “Emily&Giuly” con il primo singolo “Bugie Meravigliose”, la giovane creator sarà al Fabula venerdì 30. Dal carattere vivace e travolgente ha conquistato il pubblico con la sua spontaneità e semplicità. Ama cantare e recitare, nonostante la sua giovane età vanta numerose collaborazioni televisive, ha pubblicato un libro e attualmente lavora in radio. I suoi canali sono in ascesa come la sua carriera.
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