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I genitori della neonata morta in culla a Santa Maria a Vico, nel Casertano, sono indagati per omicidio colposo. La decisione è stata presa dai magistrati in attesa dell’esito dell’autopsia sul corpo della bambina, che verrà eseguita presso l’istituto di Medicina legale dell’ospedale di Sant’Anna e San Sebastiano di Caserta. L’esame dovrà chiarire le cause della morte della piccola, che aveva sul corpicino scottature ed ecchimosi.
Solo l’autopsia potrà chiarire eventuali responsabilità da parte dei genitori. Nel frattempo, alla coppia è stata sottratta momentaneamente la cura degli altri due figli piccoli. Entrambi sono stati affidati a una comunità.
I genitori della bimba, lei 19 anni e lui 26, hanno riferito ai carabinieri e al pm Stefania Pontillo di averle fatto un bagnetto. Poco dopo la bimba avrebbe manifestato segni di malessere. Per questo motivo la mamma e il papà hanno chiamato il pediatra, che ha prescritto una cura. Poco dopo, la neonata si è addormentata. In seguito è stata trovata morta nella culla dalla madre.
Sul corpo della neonata i sanitari del 118 hanno riscontrato la presenza di ustioni e segni che potrebbero corrispondere a ecchimosi. I genitori della piccola hanno spiegato che la figlia si era scottata durante il bagnetto a causa di un getto di acqua bollente uscito per errore dal rubinetto.
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