20 Settembre 2024

Calcio. Scafatese – Buccino 0-0

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Terzo 0-0 consecutivo in campionato per la Scafatese che nemmeno tra le mura amiche del Vitiello riesce a trovare il guizzo da tre punti contro il Buccino. Per provare a dare una scossa alla classifica giallobleu mister Muro parte con il 3-5-2 con Solombrino tra i pali, difesa a tre con Trezza, Esposito e Pagano, Masullo e Gautieri esterni, centrocampo con Visconti, Cavaliere e Somma a sostegno della coppia d’attacco formata da Pisani e dal rientrante Tedesco; dall’altro lato del campo Messina preferisce partire col 4-3-3 con Ndiaye in cabina di regia a centrocampo e Trimarco sempre pronto a fare a sportellate con la retroguardia canarina.
Dopo i soli tre punti conquistati nelle ultime 4 gare è altissima la voglia dei padroni di casa di dare un’accelerata improvvisa e infatti per la prima occasione bisogna attendere solo 8 secondi quando il destro di Gautieri, scattato repentinamente al fischio di inizio, viene deviato in angolo; la palla gol più clamorosa della prima frazione capita invece al 20′ quando, sugli sviluppi di calcio d’angolo, Pasqualino Esposito spara alto un pallone vagante all’altezza del dischetto. Nella prima frazione i canarini sembrano averne più degli avversari e al 29′ protestano vivamente per un fallo su Tedesco all’interno dell’areadi rigore che il direttore di gara non valuta degno di massima punizione, mentre al 39′ e al 40′ le occasioni nascono dai cross precisi di Cavaliere prima e di Masullo poi, ma il gol non arriva né con la testata di Pisani né con l’inserimento di Visconti.
A inizio ripresa Muro ridisegna la squadra, sostituisce Pagano con Arciello e passa al 4-2-3-1 e al 53′ soltanto il montante alla sinistra di Pellecchia gli impedisce di raccogliere i frutti del suo cambio di modulo, con il fendente mancino di Tedesco che coglie impreparato l’estremo difensore ospite ma sbatte sul palo. Ma da questo momento in poi il Buccino alza i ritmi del motore e, con una fase difensiva ben organizzata, impedisce ai locali di sfondare negli ultimi 16 metri. Al 62′ prima sfuriata rossonera con Acka che pesca Boglic il cui sinistro termina alto. Muro mette dentro anche Pietroluongo e proprio il neoentrato tenta, al minuto 83, la conclusione di interno destro che fa sobbalzare il Vitiello ma che trova la deviazione in angolo di Pellecchia. Dall’altro lato del campo Bisceglia fa venire un brivido alla retroguardia con un destro potentissimo ma non preciso ma la migliore occasione per sbloccare il risultato la costruisce la Scafatese in pieno recupero, Trezza scende palla al piede sulla destra e ricama un cross per Tedesco, il numero dieci desiste dal tentare la conclusione volante e controlla la sfera col petto riuscendo a eludere l’intervento del difensore avversario, ma stavolta il suo sinistro pecca nella mira e il pallone termina alto.
Il triplice fischio del Signor Onorato di Nola condanna la Scafatese a un altro pareggio a reti bianche. I canarini scenderanno in campo nel prossimo weekend sul campo del Sapri per l’ultima gara del 2023.