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Seconda sconfitta in campionato per la Virtus Roma 1960 che cede il passo ad un’ottima Stella Azzurra Viterbo, che vince tra le mura di casa con il punteggio di 66-65 al termine di una partita intensa e dal finale dalle forte emozioni che spegne le speranze capitoline con un errore sulla sirena finale.
LA PARTITA. Tonolli deve fare a meno di Fokou (problemi muscolari) e di Casale (attacco influenzale), Fanciullo invece non ha a disposizione Simone Manzo. Il primo quarto è a stampo casalingo. Il match si apre con un canestro di Valentini, ma è subito pronta la reazione ospite. Partita intensa e fisica ma si segna poco, nel finale dei primi dieci minuti è Viterbo con Vigori a siglare il primo break: è 18-10 Stella Azzurra.
Nel secondo quarto le squadre iniziano a scaldare i motori. Segna Zoffoli (12-18) ma per la Stella si accende Giannini con due triple (26-19). Sale in cattedra Gaston Whelan che si prende la squadra per mano e la difesa serra le fila: l’argentino segna e smista un paio di assist pregevoli, il primo tempo si chiude con gli ospiti che mettono la testa in avanti ed in vantaggio, è 35-38, Cittadini segna un tap in allo scadere.Al rientro dagli spogliatoi c’è la reazione dei padroni di casa che con Meroi siglano la parità sul 40-40. Le squadre si rispondono colpo su colpo fino, ma è la squadra viterbese che prova ad accelerare, con
Price prima e poi con i liberi di Cittadini, al trentesimo è 54-47 per la Stella Azzurra.
Nel quarto e decisivo periodo Viterbo mantiene alta l’intensità, ma Roma prova a rimanere in scia: è Petrucci con due triple a riportare i suoi a contatto (58-55), ed è Zoffoli a siglare la parità (58-58) . Giannini dalla lunetta riporta avanti gli ospiti, ma Frisari in contropiede segna e subisce il fallo, sbaglia però il tiro libero (64-65). Price è gelido e segna, 66-65. Il destino è beffardo, Banach sbaglia l’appoggio per la vittoria sulla sirena, vince Viterbo 66-65.
Le dichiarazioni di Tonolli: “Dispiace perché oggi il nostro pubblico è stato ancora una volta fantastico e perché nonostante le assenze pesanti siamo stati bravi a fare una partita molto intensa e di grande sacrificio, contro una squadra in striscia positiva e davvero ben messa in campo. Questa è la pallacanestro, a volte da, a volte toglie. Dobbiamo essere bravi a lasciare andare la delusione della sconfitta, lavorare sugli errori e ripartire da ciò che di buono abbiamo fatto.”
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