21 Dicembre 2024

Alfonso Senatore (Meridione Nazionale) difende l’europarlamentare Vannacci: “La polemica sulla “X MAS” a Nocera Inferiore è strumentale e fuori luogo”

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Alfonso Senatore, coordinatore regionale di Meridione Nazionale ed esponente salernitano del movimento politico, insieme a tanti altri, “Il mondo al contrario”, guidato dal generale e europarlamentare Roberto Vannacci, interviene sulla polemica sollevata dal consigliere comunale di Nocera Inferiore, Giovanni D’Alessandro riguardo alla scritta luminosa “X MAS” posta presso il cartello di benvenuto della città.

“La polemica di D’Alessandro è l’ennesima dimostrazione di come, pur di far parlare di sé, certi esponenti dell’opposizione siano pronti a montare questioni inesistenti. Siamo di fronte a un chiaro tentativo di creare tensioni e far vedere che si esiste, sfruttando una normale decorazione natalizia per cercare visibilità politica”, ha detto Senatore, che ribadisce l’assurdità della controversia, sottolineando come questa devia l’attenzione dai veri problemi della comunità. “La scritta “X MAS” è un’abbreviazione riconosciuta e utilizzata a livello internazionale per augurare buon Natale. È grottesco pensare che un simbolo di festa e di gioia possa essere trasformato in uno strumento di polemica sterile. Evidentemente, quando si è a corto di idee e proposte concrete, si ricorre a pretesti come questo”, ha detto.

Infine, Senatore invita l’opposizione a svolgere il proprio ruolo in maniera più responsabile: “Chi rappresenta i cittadini dovrebbe occuparsi di portare avanti iniziative utili e costruttive, non di fomentare polemiche sul nulla. È il momento di alzare il livello del dibattito politico e lavorare insieme per il bene delle nostre comunità, mettendo da parte personalismi e strategie mediatiche che non portano alcun valore aggiunto. Davvero a Nocera Inferiore l’opposizione polemizza sul nulla pur di far vedere che esiste? Sono esterrefatto”.

Con queste dichiarazioni, Alfonso Senatore invita a chiudere la polemica e a concentrarsi su temi concreti, lasciando spazio a una politica più matura e orientata ai bisogni reali dei cittadini.