Getting your Trinity Audio player ready...
|
Il corteo di protesta contro il G7 della Difesa in corso a Napoli è partito da Piazza Garibaldi con oltre 400 manifestanti. Il corteo sventola bandiere della Palestina e di alcuni movimenti come Je so pazz, Cau delle università, Unione degli Studenti, Insurgentia, Potere al Popolo. Davanti al corteo c’è una sorta di Vesuvio di stoffa con sopra disegnato un ospedale, uno scuolabus, un’ambulanza, un teatro, una spiaggia e una scuola, simboli delle attività su cui i manifestanti chiedono vengano investiti i soldi dal Governo, invece che sulle armi. In cima al manufatto disegnati gabbiani in volo a significare la “voglia di volare verso ambiti sociali”.
Corteo anti G7, scritta contro ddl 1660 davanti sede FdI “A pieno regime. No ddl 1660”. Questa la frase che i manifestanti contro il G7 hanno scritto in vernice bianca sulla strada davanti alla sede di Napoli di Fratelli D’Italia. Il corteo si è fermato in Corso Umberto davanti all’edificio che è presidiato da due furgoni della Guardia di Finanza con agenti in tenuta antisommossa. “Una visita di cortesia alla sede di Fratelli d’Italia – ha detto un manifestante al microfono – per il loro decreto che non permetteremo diventi l’inizio di una deriva autoritaria contro la democrazia di chi protesta”. I manifestanti hanno poi gridato cori contro il Governo e contro la premier Meloni.
Leggi Anche
Avella. Donato il libro LaboriosaMente alle docenti di sostegno dall’associazione Insieme si può Sarno
Una Stazione Marittima al Porto di Castellammare per potenziare i servizi a turisti e pendolari.
POMPEI SI CANDIDA A CAPITALE DELLA CULTURA 2027. Il SINDACO L SAPIO: “VOGLIAMO ESSERE UN MODELLO PER L’ITALIA E PER IL MONDO”.