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La stagione non è ancora finita. Nonostante le difficoltà, le sfide e gli ostacoli che si pongono davanti, il messaggio che risuona nelle orecchie dei giocatori dell’Angri è uno solo: mollare mai. Il concetto di “lotta fino all’ultimo respiro” è impresso nel cuore di ognuno, a partire dal tecnico Vincenzo Criscuolo, che sta cercando di infondere nei suoi ragazzi un’energia positiva, una determinazione incrollabile, e la consapevolezza che l’unico modo per risalire è attraverso il sacrificio e l’orgoglio.
Non è il momento per rammaricarsi, non è il tempo di guardare indietro. I punti persi in precedenza sono ormai storia. Ciò che conta ora è l’obiettivo di restare in corsa, di farsi valere fino all’ultimo secondo, di lottare su ogni palla come se fosse quella decisiva. La partita che attende i grigiorossi domenica contro la Virtus Francavilla non è solo una sfida, ma una vera e propria battaglia, una montagna da scalare che sembra insormontabile. L’avversario è forte, ma l’Angri ha in sé quella scintilla di speranza che può rivelarsi determinante.
Il tecnico Criscuolo sa che il cammino verso la salvezza è arduo, tortuoso, quasi disperato, ma è anche consapevole di un fatto fondamentale: niente è impossibile. La sua squadra è rigenerata, pronta a rispondere con rabbia e determinazione a chi, fino a questo momento, l’ha guardata con sufficienza. Il match contro la Virtus Francavilla, un avversario in lotta per i play-off e desideroso di riscatto, si presenta come una sfida dalle mille insidie, ma i grigiorossi non hanno alternative. Una sola strada, una sola missione: vincere.
Il passo falso subito contro il Martina è stato doloroso, una gara che avrebbe potuto mettere una marcia in più nella corsa verso una classifica che, oggi, appare difficile da invertire. Ma guardarsi indietro non serve a nulla. L’unico modo per cambiare il corso degli eventi è concentrarsi sul presente e sul futuro. La prestazione contro il Martina è stata buona, ma ora serve concretizzare, servono i gol, i punti, le vittorie. La squadra deve essere consapevole che ogni incontro è fondamentale, ogni battaglia ha un suo peso specifico.
Vincere non è solo una questione di numeri, di classifica. Vincere, per l’Angri, è un atto di orgoglio. E questo orgoglio è quello che il tecnico Criscuolo vuole infondere nei suoi ragazzi. Con ogni allenamento, con ogni parola, con ogni gesto, il messaggio è chiaro: non è finita finché non è finita. Lottare fino all’ultimo secondo, su ogni pallone, contro ogni avversario, contro ogni destino che sembra già scritto. La forza mentale sarà la chiave per sovvertire le previsioni e per dar vita a un finale che potrebbe essere leggendario.
La strada verso la salvezza è stretta e tortuosa, ma non è mai stato detto che sia impossibile. Con un atteggiamento indomito e il coraggio di chi non ha nulla da perdere, l’Angri può ribaltare le sorti della stagione e tornare a far parlare di sé. Ora, più che mai, il motto è chiaro: mollare mai!
Per l’Angri, ogni gara è una sfida, ogni punto una conquista. E a Francavilla Fontana, come in ogni altra battaglia, la pelle va venduta cara.
