21 Dicembre 2024

Comicon, 25/a edizione a Napoli con magister Tanino Liberatore. Sarà dall’1 al 4 maggio, poster del britannico Jamie Hewlett

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Sarà Tanino Liberatore il magister dell’edizione 2025 di Comicon Napoli, che si svolgerà dall’1 al 4 maggio alla Mostra d’Oltremare nella sua 25/a edizione.

La rassegna sarà – si annuncia – una grande festa dopo il successo dell’edizione 2024 che ha accolto 175mila visitatori e inizia con una sorpresa: il poster di Comicon 2025 è un’immagine creata per l’occasione da Jamie Hewlett, artista britannico noto soprattutto per aver creato insieme a Damon Albarn i Gorillaz, la virtual band dallo straordinario successo internazionale.
Protagonista del poster è una ragazza, indomita fan di fumetti, animazione e cultura pop, pronta a tutto pur di raggiungere il suo festival preferito.

Il magister Tanino Liberatore è uno dei massimi interpreti del fumetto italiano moderno, un artista che ha contribuito a definire l’estetica post punk degli anni Ottanta in Italia e in Europa e che sarà protagonista di una mostra personale, curerà una mostra dedicata a un artista del fumetto internazionale che sarà svelato a gennaio, e sarà al centro di talk, incontri e alcune iniziative speciali.
Annunciati dagli organizzatori anche i primi ospiti internazionali dal mondo del fumetto: arriva per la prima volta in Italia Jon J. Muth, scrittore e illustratore americano, noto dapprima per alcune tra le più innovative opere pittoriche nel fumetto come Moonshadow o Havok & Wolverine: Meltdown, e successivamente per i suoi delicati e pluripremiati libri per bambini come Zen Shorts. Torna in Italia dopo oltre 15 anni Arthur De Pins, poliedrico artista e animatore francese noto per Il chiodo fisso, La marcia del granchio, Zombillenium. Atteso anche Darick Robertson, fumettista e sceneggiatore americano sulla scena da oltre 30 anni, co-creatore di Transmetropolitan e della sfrenata serie The Boys. Dalla Corea del Sud arriverà Boichi, mangaka autore di Sun Ken Rock, Origin e disegnatore del manga bestseller Dr.Stone, il cui anime debutta con la quarta stagione a gennaio 2025. Tra gli altri ospiti Thomas Taylor, illustratore e scrittore per ragazzi noto per avere creato la copertina della prima edizione britannica di Harry Potter, e autore della serie di romanzi Malamander, ma anche Paskim, autrice di manhwa di fama internazionale, nota soprattutto per Lost in the Cloud, premiata come Webtoon di Eccellenza ai Lezhin Awards nel 2022 e nel 2023. Prima volta in Italia anche per Álvaro Martínez Bueno, co-creatore della serie horror post-apocalittica The Nice House on The Lake, fumetto tra i più premiati agli Eisner Awards e ad Angoulême negli ultimi anni.
Un posto d’onore in questa edizione va ad Altan, disegnatore, fumettista e autore satirico tra i più amati e stimati di sempre, che riceverà il premio speciale Comicon 2025 alla Carriera. Nella 25/a edizione ci saranno iniziative per celebrare l’evoluzione del rapporto tra il festival, la sua città e il fumetto, come la mostra “Napoli: Fumetto Destination”, che racconterà il ruolo che la città ha rivestito nella storia della Nona Arte, ispirando opere e artisti italiani e internazionali di primo piano, capaci di esplorare i mille volti di una metropoli vitale, stimolante e complessa che proprio nel 2025 mette in scena il 2500 anniversario dalla fondazione di Neapolis. “Nella 25/a edizione – spiega Matteo Stefanelli, direttore artistico di Comicon – presentiamo un festival maturo e completo, che porta con sé le tracce della vita vissuta insieme ai visitatori che lo accompagnano sin dai suoi inizi. Comicon si riconosce nel suo pubblico, come racconta il poster creato per noi da Jamie Hewlett, uno degli artisti visivi più influenti al mondo. L’immagine di Murphy, è il ritratto di una sorella, un’amica ideale, una di noi. Hewlett ritrae in lei non solo la passione per il fumetto e la cultura pop, ma la sua vitalità anche indisciplinata, la sua sfida a superare le difficoltà e le convenzioni. Sono grato a Jamie per il regalo che ha fatto al pubblico italiano e a noi tutti con questa collaborazione tanto rara quanto preziosa, che ci rende orgogliosi del lavoro che facciamo, nutrito ancora oggi dallo stesso spirito della sua Murphy”.