14 Novembre 2024

LA GIVOVA AFFRONTA I CAMPIONI D’ITALIA IN CERCA DELLA  PRIMA VITTORIA CASALINGA DELLA STAGIONE

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Quarto turno di campionato in arrivo per la Givova Scafati di coach Marcelo Nicola, la sfida all’Olimpia Milano di domenica 20 ottobre alle ore 17:00 infiammerà una Beta Ricambi Arena-PalaMangano che va verso il sold-out. Se i campani sono reduci da due sconfitte consecutive contro avversari di prim’ordine come Brescia e Trapani, i biancorossi arrivano al match di Via della Gloria sì con un record di 2 vittorie ed una sconfitta in campionato (all’esordio a Trieste), ma provati da ben 4 partite in sei giorni tra LBA ed Eurolega.
IN CERCA DI UNO STORICO “TRIS”
La sfida alle scarpette rosse ha un fascino particolare per la società cara al patron Nello Longobardi, alla Beta Ricambi Arena-PalaMangano domenica ci sarà la nona sfida tra EA7 e Givova, la quinta in Via della Gloria. Nelle precedenti 4 occasioni in terra salernitana il bilancio è di 2 vittorie per la pluridecorata Milano ed altrettante per il team gialloblù: dopo il mezzogiorno di fuoco del 25 febbraio 2007 che vide Apodaca & Co. battere l’Olimpia di un giovanissimo Danilo Gallinari 76-55, la Givova ha avuto la meglio sui Campioni d’Italia anche nella passata stagione col risultato finale di 77-68. Un anno dopo capitan Pinkins e soci vanno alla caccia del più classico dei “non c’è due senza tre”.
Roster che non ha bisogno di presentazioni quello allenato da coach Ettore Messina, condottiero degli ultimi 3 scudetti vinti consecutivamente dall’Olimpia: dei 9 stranieri messi sotto contratto durante il mercato estivo quasi sicuramente non prenderanno parte alla trasferta scafatese il pivot Josh Nebo e la 37enne guardia francese Fabian Causeur (utilizzato finora solo in Eurolega). Se gli “stakanovisti” Dimitrijevic (9 punti e 6.3 assist a partita in LBA), Shields (11.7 punti, 3 rimbalzi e 3 assist), Mirotic (14 punti e 5.3 rimbalzi) e Leday (15.3 punti e 4.7 rimbalzi) paiono certi del posto, saranno il playmaker Bolmaro, la guardia Brooks ed il pivot McCormack a giocarsi gli altri due posti nel 6+6 di Messina. Spina dorsale dell’ItalBasket, è da attenzionare enormemente anche il reparto “tricolore” dell’EA7: da Flaccadori a Diop (la cui presenza è in dubbio dopo l’infortunio occorsogli nella sfida allo Zalgiris Kaunas di Eurolega), passando per Tonut, Ricci, Bortolani e Caruso, tutte frecce importanti in un arco di elevatissima caratura che coach Nicola ed il  suo staff cercherà di limitare nei 40 minuti di domenica. 

LE DICHIARAZIONI 

Le parole del grande ex, Andrea Cinciarini: «Giochiamo contro una squadra che non ha  bisogno di presentazioni, sono profondi e completi in ogni reparto. Vantano giocatori di grande  talento che possono risolvere le partite da soli con la loro qualità. Dovremo essere solidi e concentrati per tutti i 40 minuti, difendendo duro e giocando insieme in attacco, cercando di  prendere quanta più energia anche dal nostro pubblico».