SCAFATI A CASA DELLA MATRICOLA TRAPANI IN CERCA DI  RISCATTO

Il tanto amaro in bocca per l’ottima prestazione che non si è tramutata in due punti contro  Brescia sta facendo in modo che i gialloblù lavorino ancor più duramente nella settimana  che porta al posticipo della terza giornata del campionato di LBA 2024/25, domenica 13  ottobre alle ore 20:00 al PalaShark la sfida all’ambiziosa neopromossa Trapani. Stessi punti  in classifica per le due formazioni meridionali, tutti ottenuti lontani dalle mura amiche (la  Givova a Sassari, i granata a Treviso). 

PRIME VOLTE 
Le due società rappresentano parte della spina dorsale del Sud Italia presente nel campionato di LegaBasket-A, si affronteranno in massima serie per la prima volta nella  loro storia dopo i tantissimi scontri diretti che hanno caratterizzato l’ultimo decennio in  A2. Il 29/12/2019 l’ultimo match, proprio in Sicilia, vide vincere i trapanesi 89-88; per  trovare una vittoria gialloblù nell’odierno e rimodernato PalaShark bisogna tornare all’11  marzo 2018 (71-75 il finale). Sarà una prima volta da ex per Riccardo Rossato, capitano e  simbolo della Givova che torna in Serie A dopo 14 anni nel giugno del 2022 e conquista la  pirotecnica salvezza 11 mesi dopo con il numero 18 sempre grande protagonista. Oltre 200  presenze in 6 anni lo rendono secondo solo a Giuseppe “Pino” Corvo nella classifica all time, ritrovarsi da avversari non potrà che fare un certo effetto. 

La società cara al presidente Valerio Antonini, oltre a Rossato, ha messo a segno, nell’ultima sessione di mercato, colpi di elevatissima caratura che le consentono di essere  considerata tra le principali antagoniste al duopolio Milano-Bologna che in Italia domina  la scena da ormai diversi anni: il playmaker Justin Robinson è finora il miglior marcatore (18.5 punti di media), seguito dal duo italiano composto da John Petrucelli (14.5) ed Amar  Alibegovic (13.5) senza dimenticare il veterano Tibor Pleiss (nelle ultime 14 stagioni ben  13 volte ha militato in team di Eurolega, vincendola due volte in maglia Efes Pilsen, ed  una volta in NBA, sponda Utah Jazz), l’ala Akwasi Yeboah e la coppia “made in USA” che  ha portato il team siculo in LBA dall’A2 lo scorso anno: la guardia JD Notae ed il pivot  Chris Horton. Completano il parco italiani atleti che tante volte hanno affrontato la  Givova nel corso degli ultimi anni: Stefano Gentile, Marco Mollura e Rei Pullazi. 

Non dovrebbe prendere parte al match Langston Galloway, lo scorso anno quarto miglior  marcatore del torneo con la canotta della Pallacanestro Reggiana. 

LE DICHIARAZIONI 
Presenta l’ostica sfida l’assistant coach gialloblù, Damiano Pilot: «Affrontiamo una squadra  che ha già dimostrato di essere molto attrezzata per questo campionato, siamo perfettamente  consapevoli della forza del nostro avversario. Trapani ha un roster molto lungo, la cui qualità rende  più semplice il dover supplire a qualche defezione senza abbassare l’intensità. In casa loro hanno già  dimostrato con la Virtus Bologna di aver un impatto notevole da parte del pubblico, ci stiamo  preparando al meglio per quella che ci aspettiamo essere una trasferta molto difficile: vogliamo  arrivare in Sicilia pronti per tener testa ad una squadra forte e non trovarci a rincorrere».