20 Settembre 2024

URRÁ GIVOVA SCAFATI, VITTORIA AL CARDIOPALMA CONTRO PESARO 

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Partita sconsigliata ai deboli di cuore quella tra Givova Scafati e Carpegna Prosciutto Pesaro, terminata con il successo di misura della prima per 83-82.
Vittoria di basilare importanza per il team gialloblù, che ha compiuto un passo importante verso la permanenza in serie A, quando mancano ancora undici giornate al termine della stagione regolare.
Seppur costretta ad inseguire per l’intero arco della sfida, la compagine dell’Agro ha avuto il merito di crederci sempre, di non mollare mai, di resistere all’avversario e di piazzare il colpo decisivo nell’ultimo giro di lancette, facendo registrare cinque uomini in doppia cifra (Gentile, Robinson, Rivers, Nunge e Gamble) alla sirena conclusiva.
Il capo allenatore Matteo Boniciolli: «Questa vittoria non è mia, ma della squadra, di dieci  persone che si sono incontrate la scorsa estate a Scafati ed hanno capito com’è bello vincere  insieme. È poi la vittoria della proprietà, perché in poche società in Italia, dopo l’addio inatteso di un  giocatore tra i più rappresentativi, si ha la forza e la capacità di sostituirlo in sole 24 ore, con un  giocatore che stasera ha contribuito in maniera fondamentale al successo. E poi ci sono poche  società capaci di rispondere alle insinuazioni provenute da quella fogna che è il web, a cui è stato  replicato in maniera chiara. Di mio ci ho messo davvero poco stasera: la vittoria è della squadra e  della proprietà. Non sono solito angosciare con i problemi legati ad infortuni e simili, ma, visto l’esito  positivo della sfida, voglio dire che, nelle ultime due settimane, abbiamo fatto solo due allenamenti  di cinque contro cinque, a causa di vari problemi fisici che ci hanno costretto ad allenarci a ranghi  ridotti. Vincendo contro Pesaro abbiamo quasi raggiunto la salvezza, abbiamo compiuto un passo  importante ed ora possiamo guardare ai playoff. Siamo quasi salvi con undici giornate di anticipo rispetto alla fine della stagione regolare; ciò significa che il club, la società ed il presidente si stanno  radicando in un campionato fra i più competitivi d’Europa, di una durezza clamorosa: lo dimostra il  fatto che una squadra come Pesaro, che gioca una pallacanestro fantastica attorno al suo  allenatore, con Bluiett che ha fatto canestri irreali, sta lottando per non retrocedere. Siamo  orgogliosi di quello che abbiamo fatto e, dopo una giornata e mezza di pausa, ci prepareremo ad  affrontare una squadra come la Virtus Bologna che, insieme al Real Madrid, gioca la migliore  pallacanestro d’Europa: sarà una sfida fantastica, nella quale misureremo le nostre qualità; una sfida  possibile solo grazie alla proprietà».