20 Settembre 2024

Calcio: Costa D’Amalfi – Scafatese 3-2

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Al termine di una partita al cardiopalma la Scafatese viene punita in pieno recupero dal Costa D’Amalfi che, con il beffardo tocco di Pepe al 94′, si impone per 3-2.
Con Esposito recuperato Mister Muro conferma il 3-5-2 iniziale partendo con Solombrino tra i pali, tridente difensivo Esposito, Trezza e Pagano, esterni Gautieri e Masullo, centrocampo composto da Cavaliere, Visconti e Canale a sostegno della coppia d’attacco Tedesco-Pisani.
Sul sintetico del San Martino la prima palla gol è di marca locale con Proto che si distende su calcio d’angolo ma non trova lo specchio. Per vedere la Scafatese dalle parti di Manzi bisogna aspettare il 34′ quando Tedesco ci prova di sinistro ma vede la sua conclusione deviata in angolo, ma soli tre minuti dopo i padroni di casa passano in vantaggio: il tocco in area su Apicella viene punito dal direttore di gara con il penalty che Cappiello realizza per il momentaneo 1-0.
Al ritorno in campo dagli spogliatoi Muro prova a dare una scossa inserendo Arciello per Canale e la mossa dà subito i suoi frutti: al 53′ il numero 20 gestisce magistralmente il pallone sulla trequarti offensiva e allarga per Masullo, l’esterno va via come un treno e serve al centro proprio per lo stesso Arciello che di piatto firma il pareggio.
Esplode il settore dei supporters giunti da Scafati, che trattengono il respiro anche due minuti dopo quando l’ottimo Arciello manca di poco il colpo grosso con una volée di destro, ma la gioia dura poco in quanto al 59′ i costieri passano nuovamente avanti con il tap-in di Pepe, lesto a correggere in rete un pallone vagante su sviluppi di calci d’angolo.
La Scafatese non molla, gli uomini di Muro combattono con il coltello tra i denti contando sulla grande prestazione di Cavaliere, Masullo, Visconti, Arciello e anche Pisani che, al 70′, scatta in posizione regolare e con un dolce pallonetto firma il nuovo pareggio.
A questo punto gli ospiti sembrano averne di più  e l’inerzia inizia a pendere dalla parte dei giallobleu che alzano i giri del motore, pian piano cominciano a appropriarsi del centrocampo e sfiorano il vantaggio con Gautieri al 73′ e con Trezza all’ 84′, oltre alle proteste del minuto 76 per un tocco in area sempre su Gautieri. La beffa però è dietro l’angolo e porta ancora una volta il nome di Marco Pepe che, all’ultimo secondo disponibile, scatta su una palla scodellata dalla trequarti e con una conclusione di prima punisce la Scafatese e manda in visibilio i tifosi casalinghi.
Termina così 3-2 in favore del Costa D’Amalfi che risorpassa i canarini in classifica.
La Scafatese, invece, dovrà recuperare le energie in vista della sfida di domenica con il Salernum Baronissi.