Getting your Trinity Audio player ready...
|
Il Basket Roma esce tra gli applausi ma con zero punti dalla gara interna contro Empoli, dopo aver disputato forse la sua migliore gara del campionato sino ad oggi. Le toscane innestano subito le marce alte, con Patanè e Castellani in gran spolvero, capitalizzano al meglio i tanti falli commessi da Roma (9/11 dalla lunetta), e così in tre minuti costruiscono un vantaggio importante (1-13) contro una squadra che neanche il primo timeout di coach Bongiorno riesce a scuotere. Pian piano però anche Roma entra nella partita, e nel finale di quarto le tre triple di Lucantoni, Preziosi e Belluzzo sulla sirena riportano il divario sotto la doppia cifra. I canestri di Perone e Aghilarre riducono ulteriormente la distanza tra le due squadre, e la difesa di Roma riesce finalmente a trovare la quadratura contro i pick and roll di Empoli, che infatti mette a segno appena sei punti in cinque minuti dopo averne messi a referto 28 nel primo quarto. Soprattutto Aghilarre è un problema per la difesa empolese, per lei cinque punti e quattro falli subiti in pochi minuti, tra cui il terzo di Miscenko che complica ulteriormente le cose per le ospiti, che però riescono a limitare i danni con i punti di Villaruel e Manetti e vanno così al riposo con otto punti di vantaggio. La partita si è però definitivamente riaperta, ed al rientro in campo il 5-0 firmato da Lucantoni porta Roma ad un solo possesso di vantaggio. La partita si fa più dura, con più falli che canestri, ma Empoli riesce sempre a mantenere uno o due possessi di vantaggio grazie alle conclusioni di Stoichkova, mentre Roma rimane in scia con due triple di Benini, che portano le squadre all’ultimo quarto con le ospiti sopra di cinque punti. Coach Bongiorno passa ad una zona 3-2 molto aggressiva che crea non pochi grattacapi a Empoli, che in attacco ha in Villaruel il suo terminale migliore ma che vede il suo vantaggio scemare minuto dopo minuto, anche perché sull’altro lato del campo l’attacco di Roma si scioglie, con le incursioni di Aghilarre e la tripla di Benini, ma soprattutto con lo show personale di Lucantoni. Il capitano di Roma segna quattordici punti consecutivi, con con 5/5 al tiro, e a 52 secondi dalla sirena la sua quinta tripla aggiorna a 28 punti il suo massimo in carriera e soprattutto dà a Roma il primo vantaggio della gara sul 70-68. Timeout di Empoli, e nel possesso successivo Stoichkova si lancia a tutta velocità verso il canestro: il risultato è un canestro dopo un colpo durissimo al naso di Leghissa, che gli arbitri valutano come fallo della difendente. Dopo una interruzione di dieci minuti abbondanti per soccorrere la giocatrice di Roma e ripulire il campo dal sangue, il tiro libero non ha esito, e sul possesso successivo Aghilarre subisce fallo. Uno su due ai liberi, e palla nelle mani di Castellani che confezione un bell’arresto e tiro ridando il vantaggio a Empoli sul 72-71. Roma mette la palla nelle mani di Lucantoni che prova ad arrivare al ferro ma viene fermata in maniera ritenuta non fallosa. Palla a Empoli, e fallo immediato su Castellani, che con freddezza realizza entrambi i liberi e fissa il punteggio sul 71-74. Mancano 11 secondi alla fine, e sulla rimessa in attacco dopo l’ultimo timeout Roma prova ad agguantare l’overtime costruendo un buon tiro dall’angolo che però si ferma sul ferro: finisce così, con Empoli che festeggia e Roma a cui rimane l’amaro in bocca di una vittoria sfuggita dopo una prestazione di livello. Nel prossimo turno, primo del girone di ritorno, le toscane riceveranno Moncalieri, mentre Roma andrà a far visita a Torino.
Leggi Anche
US ANGRI 1927 | VINCENZO FERRIERI NUOVO DIRETTORE SPORTIVO
La Scafatese con un 6-0 all’Ischia, accede agli Ottavi di Finale di Coppa Italia.
COGE VESUVIO OPLONTI: Sconfitta al tie-break per le oplontine ma la prestazione è da applausi.