Getting your Trinity Audio player ready...
|
Primi due punti stagionali per la Givova Scafati, che alla Beta Ricambi Arena PalaMangano ha superato 85-77 l’Estra Pistoia, al termine di una gara intensa e solida, soprattutto nella sua prima parte.
Avanti per tutta la sfida, in alcuni frangenti anche con un vantaggio superiore alla doppia cifra, la compagine dell’Agro ha meritato il successo grazie alle superiori percentuali di tiro dal campo (56% contro 45%), sia da due (60% contro 52%) che da tre (47% contro 32%), e al dominio sotto ai tabelloni (41 rimbalzi contro 26). Le prestazioni superlative di Logan (29 punti, col 71% da due, il 67% da tre ed il 100% ai liberi) e di Pinkins (63% da due, 100% da tre e 10 rimbalzi) hanno fatto da sfondo in una partita che, numeri alla mano, la Givova Scafati ha meritato di vincere, uscendo dal parquet nel tripudio dei 2.500 sugli spalti.
Il capo allenatore Stefano “Pino” Sacripanti: «Faccio innanzitutto i complimenti a Pistoia, che gioca una buonissima pallacanestro: ha perso le prime tre partite, ma le prime due le avrebbe potute tranquillamente vincere per la solidità mostrata e la capacità di saper fare sempre le cose giuste. Sono molto contento per il risultato e i due punti conquistati contro una squadra come Pistoia, sia per muovere la classifica e sia per avere questa differenza proprio contro i toscani. La squadra ha provato a mettere grande applicazione difensiva nei primi venti minuti, poi però non siamo stati capaci di farlo nella seconda parte di gara. Qualche giocatore più in ombra o in ritardo di condizione oggi è venuto fuori, come Logan e Pinkins. Ci manca ancora l’instinct killer per ammazzare le partite, ci è infatti venuta un po’ di paura di vincere nella parte finale, ma abbiamo fatto due buone difese e due buoni canestri, frutto del lavoro settimanale che, alla fine, fortunatamente ci ha ripagato».
Leggi Anche
US ANGRI 1927 | VINCENZO FERRIERI NUOVO DIRETTORE SPORTIVO
La Scafatese con un 6-0 all’Ischia, accede agli Ottavi di Finale di Coppa Italia.
COGE VESUVIO OPLONTI: Sconfitta al tie-break per le oplontine ma la prestazione è da applausi.